Miele e sapa sono stati i primi e i più diffusi dolcificanti presenti sull’isola. Lo zucchero infatti era prodotto che solo le classi medio alte potevano permettersi: il resto della popolazione utilizzava soluzioni diverse; il miele appunto (insieme con tutti i suoi derivati) i fichi, ma anche la sapa d’uva (la più pregiata) e di fichi d’india. Il procedimento per ottenere il vincotto era similare su tutta l’isola, per quanto le varianti non manchino. A Quartu Sant’Elena e a Quartucciu ad esempio per regalare al preparato un gusto più che gradevole, il mosto si faceva cuocere con un tozzo di pane abbrustolito e con la scorza d’arancia.