Crogoristas: la ricetta delle creste di gallo con agnello

La magia della pasta fresca non te la so proprio spiegare. Tutti gli ingredienti sono sul tavolo che quando hai le mani in pasta non puoi far niente altro. La semola è lì come una piccola montagnetta di sabbia che ti aspetta, con orli  d’oro leggermente sfocati, che le briciole di grano macinato a valle si fanno più radi. Per un attimo ti compiaci della perfezione che vive là, sul tavolo, a pochi centimetri dalle tue mani. E’ sempre fresca al primo tocco, fresca e sabbiosa, ma con l’acqua la semola prende vita. Ogni granello si gonfia, si lega all’altro e con un po’ di fatica l’impasto diventa omogeneo ed elastico, dello stesso colore delle spighe che agli inizi di giugno si lasciano spettinare dal vento. E’ una magia. E la magia ogni volta prende una forma nuova. Questa volta, in casa Koendi, semola, acqua e sale sono diventate piccole creste di gallo, che non ci crederai, ma con il sugo d’agnello sono andate piuttosto d’accordo.

Chi

Crogoristas e crogoristasa – Creste di gallo

Dove

A Masullas

Quando

Tutte le volte che ne hai voglia… e di voglia ce ne vuole parecchia

Crogoristas: Cosa per la pasta (per 6 sazzagoni)      

Ecco la lista della spesa:

  • 500 g di semola di grano duro
  • Acqua
  • Sale

 

Cosa – per la bagna – sugo (ingredienti per 6 sazzagoni)

  • ½ litro passata di pomodoro
  • ½ litro polpa di pomodoro
  • 600 gr di polpa d’agnello
  • Aglio
  • Prezzemolo
  • Sale

 

Come

Tanto per cominciare prepara sa bagna, il sugo. Metti a soffriggere l’aglio e il prezzemolo e quando avrà raggiunto la giusta doratura aggiungi la polpa di agnello tagliata a dadini o tritata. Dopo qualche minuto aggiungi la passata e la polpa di pomodoro e lascia cuocere.

A questo punto veditela con la pasta.

Stendila aiutandoti con l’apposita macchinetta, tagliala a striscioline, ripiegale su se stesse e con l’aiuto di un coltello e della rotella crea le tue creste. Dai uno sguardo alle foto per aiutarti, è molto più facile farlo che spiegarlo.

Una volta pronte metti dell’acqua a bollire, sala, butta le tue crogoristasa e una volta scolate saltale nel sugo. Buon appetito.

Origini e curiosità

La pasta è originaria di Masullas, e prende nome dalle creste di gallo, e vista la somiglianza non è difficile capirne il perché. E’ possibile rendere la somiglianza ancora più realistica aggiungendo alla semola dello zafferano o del concentrato di pomodoro sciolto in poca acqua.

L’angolo delle cuoche(i)

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